Ultima modifica: 24 Novembre 2022

22 novembre 2022: gli studenti del Forteguerri incontrano il prof. Menchi, promotore e responsabile scientifico dell’Accademia dei giovani per la scienza

L’Accademia dei giovani per la scienza rappresenta una realtà di eccellenza pistoiese, nata dalla passione per la formazione matematica e scientifica dei giovani che ha sempre animato il suo ispiratore ed ideatore, prof. Menchi, realizzatasi grazie al sostegno e al finanziamento dalla fondazione Caripit.

Studenti in posa con il professore

Ogni anno il comitato scientifico dell’Accademia seleziona tra gli studenti del triennio delle scuole superiori della provincia di Pistoia i nuovi membri.

Tra gli studenti scelti, quelli provenienti dal nostro liceo rappresentano tradizionalmente il gruppo più numeroso, e in diverse occasioni il prof. Menchi ha avuto parole di riconoscimento sia per l’interesse che il liceo Forteguerri, e i docenti del dipartimento di matematica, hanno sempre riservato a questa iniziativa, facendola conoscere alle proprie classi, sia per la bravura dei nostri studenti scelti per farvi parte, che si sono sempre distinti per la serietà e la qualità dell’impegno dimostrato nel partecipare alle tante iniziative ed attività che l’Accademia promuove ed organizza.

Per questo particolare legame tra l’Accademia e il nostro liceo, e in coerenza con la grande attenzione che il nostro liceo ha sempre riservato alla formazione scientifica e matematica degli studenti, testimoniata anche dai tanti progetti ed iniziative che la scuola propone in questi ambiti, la DS dott.ssa A.M. Corretti ha invitato il prof. Menchi (che è stato anche per molti anni docente del liceo classico Forteguerri) ad incontrare gli studenti del liceo.

L’incontro si è svolto questa mattina, nell’aula anfiteatro della scuola.

Erano presenti, oltre alla DS, i docenti del dipartimento di matematica prof.ssa C. Marcellino, prof.ssa E. Iozzelli, prof.ssa S. Marinelli (coordinatrice del dipartimento e docente responsabile dei progetti di valorizzazione delle eccellenze), e tutti gli studenti dei diversi indirizzi del nostro liceo che frequentano l’Accademia, sia quelli che vi partecipano già dallo scorso anno, sia i nuovi membri :

Mannelli Bianca 5C LSU, Petrini Beatrice 5C LSU, Briganti Agnese 5G LES (studenti del secondo anno ); Gaiffi Elena 3A LC, Livi Margherita 3A LC, Soldi Ludovica 3A LC, Cortesi Marco 3B LES, Martellini Alberto Maria 4B LC, Melani Diletta 4C LSU (studenti del primo anno)

Il Prof. Menchi ha ripercorso brevemente la storia dell’Accademia, sottolineando come essa sia nata dal desiderio di contribuire a coltivare quella che rappresenta la vera ricchezza del nostro paese, ossia le intelligenze dei giovani.

L’obiettivo della Accademia è dunque quello di fornire agli studenti interessati alle discipline scientifiche e matematiche occasioni di approfondimento, di incontro e scambio con protagonisti del mondo accademico e con ambienti di ricerca, esperienza di studio, sempre di alto livello e respiro internazionale, e sempre con attenzione alla dimensione relazionale e dello ‘stare bene insieme’, aspetto cui il prof.Menchi attribuisce grande importanza.

Gli studenti impegnati ad ascoltare una spiegazione sull'importanza del nostro liceo

L’Accademia dei giovani per la scienza non si pone ovviamente come alternativa al percorso formativo degli studenti nella scuola, ma, anzi, intende affiancarlo e supportarlo, dando però agli studenti la possibilità di aprire le loro menti su di un orizzonte più ampio di quello scolastico.

Tra le iniziative che l’Accademia intende organizzare per quest’anno, ed alle quali potranno partecipare gli studenti, il prof.Menchi ne ha in particolare sottolineate due: la scuola estiva , che avrà luogo all’estero, probabilmente presso il campus dell’università di Monaco ; le iniziative per celebrare il bicentenario della nascita di Enrico Betti, illustre scienziato e matematico pistoiese, che lavorò con i più grandi matematici europei del suo tempo, dando importantissimi contributi agli sviluppi della disciplina, iniziative che saranno svolte in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, della quale Enrico Betti fu rettore.

La nostra DS ha ricordato come anche l’associazione Amici del Forteguerri stia progettando delle iniziative per tale ricorrenza, volte a far conoscere la figura e l’opera di questo illustre intellettuale, che fu protagonista, anche in ambito politico, della storia della cultura e del pensiero, non solo italiana.

Infine il prof. Menchi ha rivolto agli studenti l’invito a riflettere su come il liceo classico e gli studi ad indirizzo umanistico rappresentino percorsi privilegiati per coltivare il pensiero matematico e scientifico, che affondano le loro radici proprio nella cultura classica: aritmetica, geometria e filosofia rappresentavano i fondamenti ed i pilastri di quella tradizione, che ha millenni di storia, e che costituiscono l’eredità più importante che essa ha trasmesso all’umanità intera.

Gli studenti, i docenti e la DS hanno ringraziato il prof. Menchi, esprimendo la loro gratitudine per le sue belle ed importanti parole, e per l’affetto verso la nostra scuola che esse hanno espresso, con un applauso spontaneo.

Gli studenti in anfiteatro ad ascoltare il professore